Cornus sanguinea

Cornus sanguinea, noto come sanguinello comune, è un arbusto caducifoglio molto versatile, originario di gran parte dell’Europa e dell’Asia occidentale. Apprezzato per la sua capacità di trasformarsi con le stagioni, cresce fino a 2–5 metri di altezza, formando macchie dense ideali per siepi naturalistiche o bordure miste. Le sue foglie ovali verde scuro assumono in autunno splendide tonalità rosse, porpora o bordeaux, creando un effetto scenico prima di cadere e lasciare scoperti i caratteristici rami giovani rosso acceso o violacei, che risaltano nella luce invernale. Tra fine primavera e inizio estate compaiono ombrelle di fiori bianco-crema, leggermente profumati e molto attrattivi per api e farfalle. In autunno si sviluppano piccole bacche nero-violacee, amate dagli uccelli ma leggermente tossiche per l’uomo. Grazie ai suoi rami decorativi in inverno, Cornus sanguinea si distingue nei giardini a clima freddo e nei paesaggi naturalistici. È apprezzato per la sua valenza ecologica, capacità di contenere l’erosione e resistenza ambientale, trovando largo impiego anche in progetti di riforestazione, bioingegneria e verde urbano.