Brighamia: la palma delle Hawaii tra rarità e conservazione

Una pianta ornamentale unica al mondo

La Brighamia insignis, chiamata comunemente palma delle Hawaii, è una pianta rara e spettacolare, originaria delle scogliere vulcaniche hawaiane. Il suo fusto carnoso, sormontato da rosette di foglie lucide, le conferisce l’aspetto di una palma in miniatura, anche se non appartiene a questa famiglia. Considerata una pianta endemica delle Hawaii e ormai in pericolo di estinzione, è divenuta simbolo di tutela botanica.

Habitat naturale e coltivazione

In natura cresce aggrappata alle piante da scogliera, resistendo al sole e ai venti oceanici. In casa, la coltivazione della Brighamia richiede terreni drenanti, molta luce e un’attenta gestione dell’acqua. È una pianta rara da interno che si adatta bene ai vasi e che, con la giusta cura della palma hawaiiana, arricchisce gli ambienti con il suo portamento esotico e compatto.

Fioritura e propagazione

La fioritura della Brighamia regala corolle a trombetta color crema-giallo dal profumo delicato. La propagazione della Brighamia avviene principalmente da seme, anche se non è semplice. Per questo è particolarmente apprezzata tra gli appassionati di piante rare tropicali e i collezionisti di piante esotiche ornamentali, sempre in cerca di specie uniche. La sua storia di impollinazione e salvataggio la rende una vera curiosità botanica.

Botanical Archive e la sua valorizzazione

Su Botanical Archive raccontiamo la storia e la coltivazione della Brighamia insignis, con consigli su cura, irrigazione, e propagazione. Perfetta per chi ama le piante ornamentali insolite e desidera una pianta tropicale da appartamento diversa dalle solite, la Brighamia è un’icona di conservazione e un gioiello botanico raro da proteggere e ammirare.